GreenFit
il Connubio tra Sport e Agri-cultura
L’ A.S.D PURA VIDA con sede a Colle Val D’Elsa svolge attività con finalità culturali, sociali, ricreative e sportive comprese le attività didattiche, nelle attività statutarie sono totalmente assenti fini di lucro.
Il rapporto associativo è ispirato a principi di democrazie e uguaglianza dei diritti di tutti gli associati .
Il progetto nasce per valorizzare il connubio tra sport e natura, per il benessere psico-fisico della persona basato su eco sostenibilità e innovazione.
Cosa viene realizzato
Immerso nella natura ma non lontani dal paese, una piccola palestra “Green Fit”
Legno, juta, cotone, sabbia, bamboo, pietra. È il regno dell’impatto zero, perché i materiali provengono da alberi da taglio e scarti di legname.
Una situazione del genere esiste in Messico, a Tulum. Si tratta della Jungle gym.
Diciamo che di base la concezione è la stessa: allenarsi immersi nella natura e nel rispetto dell’ambiente.
La “Green Fit” è una vera palestra, con attrezzature da palestra costruite in legno, bambù e pietra.
Allenarsi nella natura, con la natura è un progetto di passione che unisce l'amore per il fitness e l’ambiente.
Lo sport è un’attività del tempo libero fortemente legata all’età: la passione per lo sport è un tratto distintivo dei più giovani e raggiunge le quote più elevate tra i ragazzi di 11-14 anni (70,3%, 61% in modo continuativo e 9,3% in modo saltuario). Indicativo anche il dato sull’incremento sempre più importante con il passaggio delle generazioni: le nuove generazioni mostrano livelli di pratica sempre superiori rispetto alle generazioni precedenti. Superata la soglia dei 65 anni il livello della pratica sportiva scende naturalmente, ma è da segnalare il forte aumento di attività sportiva tra le persone più anziane che negli ultimi 10 anni è raddoppiata passando dal 5,5% al 10,5%.
Ed ecco che qui entra in attivo la parte innovativa del progetto con attrezzatura 3.0 all’avanguardia.
ll percorso ideale per il fitness in età avanzata. Questo percorso permette alle persone di migliorare la loro mobilità, coordinazione e resistenza, senza dover usare enormi riserve di forza. L’utilizzo di questo percorso ha effetti significativi sulla capacità fisica degli anziani.
Il 90% dei fruitori migliora la loro capacità funzionale, espressa in miglioramenti dei movimenti quotidiani (camminare più velocemente, salire e scendere dalle scale o dai mezzi di lavoro).
Elaborati a partire dal metodo Montessori e Munari i laboratori didattici multisensoriali hanno l'obiettivo di stimolare la curiosità e arrivare alla comprensione attraverso un processo inizialmente sensoriale, che si trasforma subito in sperimentazione e interazione pratica.
L’acquisizione di competenze non si basa su un apprendimento passivo, ma procede per tentativi, tramite l’esperienza.
L’elemento sensoriale e sperimentale è il centro delle attività ed è ciò che consente di aumentare la capacità di apprendimento e di immaginazione.
Dietro il Giardino delle Essenze ci sono ecologi e agricoltori, erboristi, educatrici professionali, le quattro figure uniscono la loro esperienza per organizzare laboratori artistici naturalistici o scientifici, giornate all'insegna della creazione giocando e imparando.
- L’esperienza sensoriale e l'osservazione diretta di piante attraverso ad un kit individuale di 6 piante aromatiche: lavanda, rosmarino, timo o santoreggia, alloro, salvia, elicriso (rametti e foglie fresche). La varietà di aromi, colori e testure di piante è stata studiata in modo da offrire la massima stimolazione sensoriale.
Con l'aiuto di schede botaniche l’osservazione sarà associata al riconoscimento botanico e alla scoperta dei loro utilizzi. Per la fase creativa nel kit saranno a disposizione i materiali necessari per la realizzazione di tavole tattile-olfattive
- Utilizzare i propri sensi per mettersi in "contatto con la natura" e sviluppare abilità diverse, quali l'esplorazione, l'osservazione e la manipolazione.
- Affinare le capacità percettive, insegnare ad apprezzarne la forma, i colori delle piante, ad affinare l'olfatto; esprimere sensazioni ed emozioni
- Distinguere i campioni di piante aromatiche in base alle proprietà botaniche; riconoscere le specie vegetali selezionate in base alla morfologia delle foglie, colori
- Quando: da ottobre a giugno
Coltiva un proprio giardino delle erbe a casa e imparare a utilizzarlo per il benessere personale
Puoi farlo ovunque. Alcune persone che leggono potrebbero pensare: "Bella idea, ma non ho lo spazio". Credete, se c'è una volontà, c'è sempre una soluzione!
Tutto ciò di cui avete veramente bisogno è una fonte di luce naturale, un kit di strumenti di base e uno spazio di lavoro utilizzabile: balcone, terrazzo o un fazzoletto di terra.
kit semina di partenza |
Un kit completo per far nascere e crescere le piante in casa in tutte le stagioni!!!
Seminare nella Terra per l’incanto della germinazione di una capsula minuscola ma che raccoglie una grande potenza di vita; per i suoi fiori e foglie profumati, per le farfalle, le api, il profumo nell'estate
Disponibile in 5 varianti:
-Giardino dei profumi
-Giardino magico
-Giardino dei fiori eduli
-Giardino melifero
-Giardino piccante
Il laboratorio dedicato alle proprietà e agli utilizzi delle piante officinali è un’esperienza da non perdere per gli amanti della natura che potranno scoprire, annusare e riconoscere le erbe officinali, imparare le loro straordinarie proprietà benefiche e utilizzarle nella vita quotidiana, in cucina e non solo.
Nasce così, la voglia di condivisione.
Nel corso degli ultimi anni l'agricoltura, nella ricerca di un rinnovamento promosso dai suoi stessi valori, ha identificato nella propria funzione sociale una delle strategie da perseguire. Il contesto particolare offerto dall'agricoltura si è sempre dimostrato efficace non solo per offrire forme di lavoro a diversa intensità di impegno ma anche per "includere socialmente" in modo efficace e sostenibile le persone, in particolare se affette da disagio.
L'Agricoltura sociale si basa pertanto sull'interazione diretta tra il mondo agricolo e quello del cosiddetto del "terzo settore" coinvolgendo insieme sia il settore privato che quello pubblico a tutti i possibili livelli territoriali. Se è ormai universalmente condivisa l'idea che il recupero e la salvaguardia di un territorio deve coinvolgere il tessuto socio-economico della popolazione che vi risiede, l'Agricoltura sociale vuole ulteriormente sviluppare tutte le possibili forme di sinergia, coniugando impresa e lavoro con i servizi (socio-sanitari) innovativi diffusi sul territorio.
Condividere un orto e la passione per l’agricoltura spesso sono intere famiglie, amici, gruppi eterogenei di adulti, anziani e bambini che vivono nelle stesso quartiere o città e che trascorrono buona parte del tempo libero occupandosi della terra e della manutenzione degli orti condivisi.
Anche le scuole possono farsi promotrici di progetti basati sul concetto di orti condivisi coinvolgendo alunni, insegnanti e famiglie. In questo caso si parla di orti didattici, nati cioè con finalità educative decisamente pratiche.
I bambini vengono iniziati alle tecniche di base dell’agricoltura biologica, imparano ad apprezzare il rapporto uomo-natura e vengono sensibilizzati alle tematiche ambientali e all’ecologia.
Lavorando la terra con le proprie mani apprendono sul campo i cicli di crescita delle piante, acquisiscono le nozioni fondamentali legate alla stagionalità dei lavori da fare nell’orto e hanno la possibilità di toccare con mano i frutti del loro impegno.