Progetto Mekong
Riflettere l'acqua | 4000km di fiume in bici
IL PROGETTO
Progetto Mekong, è un progetto che vorrebbe mappare la situazione delle
popolazioni che abitano i fiumi più popolosi ed inquinati del mondo, studiarne i problemi e l’impatto che la gestione della risorsa idrica ha sulle persone e in fine valutare la possibilità di realizzare un progetto tecnico-sociale di sviluppo a medio e lungo termine per migliorare le condizioni e qualità di vita delle regioni.
Il progetto ha l'ambizione di essere capofila di una serie di future proposte dedicate alla progettazione sostenibile su acqua soprattutto nei paesi dove la vita umana è fortemente legata al mondo fluviale, lacustre o acquatico in genere.
Ho scelto di esplorare il Mekong in bicicletta per essere questo un mezzo di trasporto ecologico, nobile e rispettoso dell’ambiente e delle culture locali.
Voglio accompagnare il fiume in tutta la sua lunghezza, per conoscere di persona la situazione delle persone che, pur cercando di usarlo come fonte di vita, rischiano, allo stesso tempo e quotidianamente, di rimanerne vittime.
Questo progetto mi darà la opportunità di scoprire come l’uomo e l’elemento vitale acqua interagiscono.
Sarà un viaggio alla scoperta di un rapporto millenario per capire
come e se è possibile rendere questo legame più armonioso e rispettoso per entrambi.
PERCHE' IL MEKONG?
Il Mekong è una delle più ricche aree del mondo in biodiversità, paragonabile solo alla foresta amazzonica. Sono state identificate più di 1200 specie di pesci e altrettante di piante che crescono lungo le sue Sponde. Lungo i suoi argini sorgono numerosi villaggi e città che traggono sostentamento dal fiume stesso. Paesi come Cambogia e Laos basano quasi totalmente la loro economia sull’acqua del Mekong, utilizzandola per le coltivazioni di riso e sfruttandola per la pesca.
Negli ultimi anni la situazione ambientale è peggiorata sotto due punti di vista. Da un lato la diminuzione della portata del fiume, dall’altro l’inquinamento.
Sia la Cina che la Thailandia hanno avviato progetti per la costruzione di dighe che hanno diminuito notevolmente le risorse idriche per i paesi più a valle. In aggiunta, le forti variazioni stagionali delle piogge hanno contribuito a rendere la sua portata molto variabile determinando un disastro economico, energetico e alimentare per le popolazioni già in gravi condizioni.
La Cambogia e il Laos si piazzerebbero rispettivamente al quarto e al quinto posto al mondo in termini di deficienza idrica, mentre il Vietnam si situa al 30° posto, tra i primi in Asia e superato solo da numerosi Paesi africani.
Si presentano gravi problemi di inquinamento dovuto agli scarichi di oltre 210 siti industriali. In particolare si rileva la presenza di metalli pesanti quali arsenico e mercurio, pesticidi come gli organo fosforati e il DTT e inquinanti ambientali come il PCB.
Tra le conseguenze più gravi dell’inquinamento ci sono i mutamenti nella composizione delle acque superficiali e delle falde acquifere a bassa profondità che ne compromettono l’uso.
Inoltre molti sono i rifiuti e i detriti buttati nel fiume che vanno a formare delle dighe e ostacolare il corso del fiume.
Si sono rilevati conseguenze igienico-sanitarie come la dissenteria provocata dall’ingestione di acqua contaminata che provoca annualmente circa 250.000 ricoveri in ospedale, mentre secondo stime recenti circa il 44% dei bambini vietnamiti sono soggetti all'insorgenza di vermi e parassiti intestinali, malnutrizione infantile e intossicazioni alimentari.
Questa premessa indica chiaramente la notevole importanza del fiume sia per le nazioni che attraversa che per il pianeta intero. Il Mekong rappresenta uno dei migliori esempi di studio per capire l’impatto del corso di acqua nella cultura, il comportamento e lo sviluppo delle Persone, analizzare il rapporto dell’uomo con il fiume e imparare dalla realtà per poterla migliorare.
Attuare in questa regione comporterebbe la consapevolezza della nostra posizione nel mondo, la nostra responsabilità sociale e il nostro potenziale.
OBIETTIVI
SPORTIVO: Percorrere 4000Km in bicicletta in modo autosufficiente
collegando i villaggi che vivono sulla riva del fiume.
ACCADEMICO: Studiare il rapporto fiume-uomo e raccogliere informazioni per compilare un report dettagliato sulla situazione relativa a sanità, scolarizzazione e trasporti.
SOCIALE: Creare una rete di collaborazione con le istituzioni presenti sul
territorio e costruire uno strumento di sensibilizzazione per denunciare la situazione del Mekong agli europei.